Da Torino a Madrid. Acquerelli dalla collezione di Amedeo d’Aosta, Re di Spagna
Tra i vari episodi che dopo il trasferimento della capitale d’Italia a Firenze, testimoniano dell’affetto che i Savoia continuavano a dimostrare per Torino ci fu la richiesta da parte di Amedeo d’Aosta al Comune torinese, nell’ottobre 1870, di fare da padrino al battesimo del suo secondogenito. Accettata la proposta, la Municipalità deliberò di far fare…